Gres porcellanato sottile: pro e contro

Quando si affrontano lavori di ristrutturazione in una casa spesso ci si pone il problema della sostituzione dei pavimenti esistenti: spesso si tratta, fra tutti gli interventi previsti, di quello più oneroso, non soltanto per la lavorazione in sé, ma anche per gli ingenti costi di smaltimento che ne conseguono.

Ovviamente, quando si ristruttura, è forte il desiderio di rimodernare il look della casa, e in genere i tecnici per accontentare i gusti del cliente prospettano due possibili soluzioni:

  • la sovrapposizione con materiali quali parquet prefinito flottante, laminati e pvc (autoadesivo o ad incastro);
  • la demolizione del preesistente e la sostituzione con una piastrella nuova.

In entrambi i casi numerose sono le controindicazioni: la semplice sovrapposizione di materiali comporta ulteriori interventi – quali il taglio delle porte- e non è sempre realizzabile; la demolizione, invece, comporta disagi dovuti alla polvere e allo smaltimento dei calcinacci oltre ad un cospicuo esborso economico.

Per ovviare a queste problematiche, da alcuni anni le nuove tecnologie sviluppatesi nel settore ceramico hanno reso disponibile una nuova soluzione, perfetta per ogni necessità, facile e veloce da posare, che non comporta opere aggiuntive: si tratta del gres porcellanato sottile, disponibile in tutti i negozi Iperceramica.

Si tratta di lastre di gres porcellanato di dimensioni diverse, adatte sia per la posa a pavimento che a rivestimento, dallo spessore incredibilmente ridotto – a partire da 3 mm – che vengono posate con uno specifico collante: lo spessore complessivo che si ottiene adottando questa tipologia di prodotto è quindi molto inferiore rispetto a quello che si avrebbe posando delle piastrelle tradizionali.

Gres porcellanato sottile, perchè preferirlo ad altri rivestimenti?

Questo prodotto unisce alle caratteristiche qualitative del gres porcellanato - grande resistenza, ridotta manutenzione, disponibilità di innumerevoli formati e finiture - alcune caratteristiche più tecnologiche, quali lo spessore ridotto e la leggerezza, che rendono il gres porcellanato sottile la soluzione perfetta per un utilizzato in sovrapposizione ad un pavimento o ad un rivestimento esistenti.

Le lastre in porcellanato sottile di Iperceramica hanno uno spessore che va dai 3 ai 5mm. Per i prodotti spessore 3mm si devono aggiungere 0,5mm di spessore della specifica rete di rinforzo in fibra di vetro applicata sul retro.

Posare il gres porcellanato sottile su un pavimento già esistente consente di evitare i costi e gli inconvenienti derivanti da una demolizione, apportando soltanto minimi aggiustamenti a porte per interni ed infissi.

Un vantaggio non secondario derivante dall'uso del gres porcellanato sottile è quello ambientale: oltre alla già citata riduzione dei rifiuti di cantiere, questi prodotti sono realizzati solo con materie prime completamente riciclabili e tutto il ciclo produttivo è certificato nel massimo rispetto ambientale.

Il principale vantaggio per l'utente dopo la posa, oltre ad una resa estetica straordinariamente elegante e di altissima qualità, è la facilità di pulizia, in quanto il gres porcellanato sottile non richiede particolare manutenzione.

Tra i vantaggi tecnici non è da trascurare l'aspetto che riguarda le quantità: riducendo lo spessore delle superfici ceramiche, si riduce notevolmente anche l'impatto dovuto all'impiego di materie prime e al trasporto, senza dimenticare la maggiore velocità di esecuzione della posa.

La posa in sovrapposizione ad un pavimento pre-esistente delle piastrelle in gres porcellanato sottile richiede alcuni accorgimenti quali:

  • la verifica dell'integrità e della perfetta planarità della pavimentazione preesistente;
  • la pulizia della stessa superficie di base, che non deve avere nessun residuo di polvere o altre sostanze;
  • l'utilizzo di un primer per migliorare la presa;
  • un incollaggio che non lasci bolle d'aria sotto la piastrella (secondo il metodo della doppia spalmatura, che consiste nell'applicazione del collante sia sulle lastre 3mm che sul pavimento da ricoprire).

E’ importante sottolineare che l’utilizzo del gres porcellanato sottile non si limita alla posa in sovrapposizione a pavimenti esistenti: grazie all’ampiezza dei colori e delle finiture disponibili, alla varietà di formati (dalla doga di gres porcellanato effetto legno 20x100cm alle lastre di maggiori dimensioni, fino a 60x150cm nella proposta Iperceramica), all’alta qualità del materiale, il gres porcellanato sottile può tranquillamente essere utilizzato come le piastrelle tradizionali, nelle nuove edificazioni o comunque su massetto. Questa scelta è spesso motivata da considerazioni di tipo ambientale ed energetico: la produzione di gres sottile comporta un consumo inferiore di energia e materiali rispetto alle piastrelle tradizionali; inoltre, lo spessore ridotto delle piastrelle consente di limitare l’impatto di peso e volume sui mezzi di trasporto.

Gres porcellanato sottile: svantaggi

Non sono molti gli svantaggi legati all’utilizzo del gres porcellanato sottile, ma vi suggeriamo alcuni accorgimenti per ottenere un risultato ottimale:

  • posa: assicurarsi di affidare questa attività a posatori qualificati, che eseguano la posa con il criterio della doppia spalmatura descritto sopra;
  • qualità: è importante selezionare prodotti di comprovata qualità, come quelli proposti da Iperceramica, le cui caratteristiche sono state sottoposte ai test più rigidi e che rispondono a tutte le normative di riferimento;
  • colla: assicurarsi di utilizzare sempre collanti di ottima qualità, conformi alle norme UNI e con marcatura CE.

Conclusioni

Proprio in virtù dei numerosi vantaggi del prodotto, il gres porcellanato sottile viene sempre più frequentemente utilizzato per realizzare pavimenti e rivestimenti, sia negli interventi di ristrutturazione che in quelli di nuova edificazione, tanto in sovrapposizione a superfici esistenti che direttamente su intonaco o massetto.

L’ampia scelta di formati, effetti e finiture rende il gres sottile adatto ad ogni tipo di stile: dagli ambienti più classici, dove potremo utilizzare un tradizionale effetto marmo, a quelli più sofisticati, per i quali suggeriamo un elegante travertino, a quelli più contemporanei, dove sono perfette le piastrelle effetto cemento o metallo.